ID | data | campo | avversario | risultato |
5 | 26.11.2004 | venaria | adam | ?-? |
Marcatori:
?
Franci
voto 7. L´impassibile gigante di c.so Lanza brilla per l´
impressionante costanza di rendimento mostrata nelle ultime partite: sicuro,
preciso e puntuale negli interventi, il taciturno numero uno della squadra
si rivela ancora una volta indispensabile per garantire solidità e infondere
sicurezza a tutti i compagni. Idolo.
Gianluca
voto 7,5. Chiamato al difficile compito di sostituire nella
posizione (ma soprattutto nei gol!) il crivi, non fa di certo rimpiangere il
Fenomeno, sfoderando una partita concreta e ordinata e segnando gol decisivi
e spettacolari. Dopo una prima fase di prevedibile smarrimento, trova una
posizione e una dimensione di gioco: fraseggia bene con tutti i compagni di
squadra mostrando tuttavia una particolare affinità col fratellone, con cui
costruisce le azioni più pericolose della partita. Rivelazione.
Tono
voto 8-. In costante aumento le prestazioni del grintoso
giocatore simbolo della formazione, che anche in questa occasione si rivela
protagonista della vittoria finale: pregevole la prolungata azione offensiva
che lo porta al gol (micidiale rasoterra a fil di palo che non lascia scampo
al portiere). Ottimo in rifinitura, può comunque ancora migliorare (il
"meno" è per alcuni mancati recuperi difensivi che sono costati ben 4 gol
identici!). Rabbioso.
Valoka
voto 7+. Partita convincente per il pluricentenario capitano della
squadra, che si sacrifica giocando praticamente per tutta la partita in
difesa, dove costruisce una diga tanto solida quanto impenetrabile davanti
al francy. Impeccabile negli interventi, si prodiga anche in diverse
incursioni offensive, che lo portano al gol del momentaneo 1-1 all´inizio
della gara. Ancora un po´ troppo impreciso in fase realizzativa, non incanta
coi numeri con cui in più occasioni ha estasiato i tifosi. Castoro.
Biri
voto 6+. Ancora un passo indietro per il motorino della squadra, che
in questo periodo non riesce proprio ad ingranare: corre (neanche molto!) a
vuoto, non dialoga con i compagni, si intestardisce in poco produttive
azioni personali di sfondamento e non copre a dovere la fascia di
competenza. Comunque generoso in attacco, coglie un palo e impegna in più
occasioni il portiere avversario. Nel finale chiude le marcature della
partita con il "solito" stupendo gol dalla leggendaria Zona Biri. Statua.