ID | data | campo | avversario | risultato |
6 | 28.01.2005 | venaria | adam | 7-15 |
Marcatori:
?
Franci
voto 5-. Prima insufficienza in carriera per il bonario
portierone uruguagio, che appare svogliato e sottotono; incerto nelle
uscite, viene subito sottoposto suo malgrado ad una pioggia di tiri a cui
non si oppone sempre in modo impeccabile; più o meno a metà dell´incontro
viene colto da un improvviso ed inaspettato scoramento che lo porta nel
finale a non accennare nemmeno l´intervento in occasione degli ultimi tiri
avversari. Colabrodo.
Gianni
voto 6. Sulla fiducia. Il nuovo acquisto dei giallo-oro combatte per
tutta la partita senza peraltro riuscire ad essere veramente pericoloso,
anche (o forse soprattutto!) per la scarsa collaborazione offertagli dagli
evanescenti compagni di squadra. Costretto nell´impegnativo ruolo di punta
dai rigidi schemi tattici impostigli, costruisce gioco e smista palloni,
trovandosi spesso a tu per tu con il taurino portiere avversario. Crociato.
Tono
voto 4,5. Medita il ritiro definitivo dall´ormai corrotto mondo
del calcio, ma il pensiero dei 47 euro spesi per le luccicantissime e
argentatissime scarpe nuove lo fa ben presto ricredere. Nervoso e impreciso,
non dà quella spinta che tutti attendevano sulla fascia destra, da cui anzi
arrivano senza alcun freno la maggior parte delle incursioni avversarie. Il
doberman di via Cappel Verde cerca comunque il gol con caparbietà e non lo
trova per poco, mancando il tocco decisivo sotto porta in un paio di
occasioni. Fantasma.
Valoka
voto 4. Sarà il freddo, saranno i panettoni a Natale, sarà lo shock
per l´estenuante coda di C.so Grosseto, sarà (sicuramente) la veneranda età,
fatto sta che il capitano fatica come poche altre volte: spesso egoista, si
intestardisce inutilmente in dribbling e contro-dribbling che puntualmente
innescano il contropiede avversario; lento nei recuperi, non trasmette la
consueta sicurezza glaciale ai compagni. Pregevole il tacco con cui smarca
al tiro un affaticato Gianni, i due gol e la traversa piena, ma è un po´
pochino per il funambolo di Via Cappel Verde. Pupazzo di neve.
Biri
voto 4. Al rientro da un grave infortunio che lo ha tenuto fuori dai
campi a lungo, il leggendario fuoriclasse della squadra non riesce a
combinarne una giusta: passaggi sbagliati, movimenti a vuoto, controlli
approssimativi e scarsa copertura della fascia di competenza. Decisamente
meglio in fase offensiva, dove si conferma un infallibile cecchino segnando
tre splendidi gol (di cui uno dalla mitica Zona Biri!) e fornendo l´assist
per uno dei gol dello spento Valoka. Arruffone.